Tra i vari tipi di strutture per anziani esistenti, la Residenza Assistenziale Alberghiera (RAA) è dedicata a coloro che sono mediamente autosufficienti ma che non possono stare soli per periodi troppo lunghi.
Non sempre, del resto, è possibile stare vicino ai nostri cari e l’affetto spesso non basta: gli anziani hanno bisogno di essere ascoltati e i disturbi che non vengono raccontati ma intesi soltanto con la convivenza quotidiana possono trasformarsi in patologie gravi se non intercettati per tempo.
Gli impegni quotidiani, pressanti e frenetici ci rubano il tempo necessario per assicurare agli anziani serenità e tranquillità e finiscono per minare anche i momenti liberi.
È per questo che sono importanti le residenze assistenziali alberghiere, luoghi che esaudiscono a 360 gradi le necessità degli anziani e consentono a tutta la famiglia di vivere in maniera serena in momenti liberi.
Scegliere questa soluzione significa avere una vita più sicura e tranquilla, dove risvegliarsi ogni giorno in mezzo alla natura incontaminata o in un luogo sereno e armonioso dove svolgere attività di gruppo, chiacchierare con coetanei e consumare pasti adatti.
In queste strutture, inoltre, è presente costantemente personale socio sanitario, cucine adatte alla terza età e si svolgono molte attività dinamiche, costruttive, coinvolgenti che migliorano anche l’umore.
Scegliere la giusta residenza assistenziale spesso non è facile e allora andiamo a vedere quali caratteristiche dovrebbe avere.
Innanzitutto questa casa deve essere dotata di tanti comfort ma in particolare di assistenza medica e infermieristica continuative. L’ambiente, dai bagni agli spazi comuni, deve inoltre essere strutturato sulle specifiche esigenze della terza età.
Questi, invece, alcuni dei servizi che dovrebbe offrire: camere doppie o singole dotate di bagno privato, alimentazione sana e personalizzata grazie alla cucina interna, servizi di lavanderia, stireria e pulizia, ampi spazi comuni in cui vengono organizzate attività di intrattenimento e ricreative specifiche per la terza età, ambulanza interna per il trasporto di emergenza o per visite specialistiche verso le vicine strutture sanitarie e per concludere una cappella interna per seguire giornalmente la Santa Messa o quanto meno un servizio per l’accompagnamento degli anziani presso la più vicina Chiesa.
L’ideale sarebbe che la struttura fosse anche convenzionata così da consentire l’accesso anche a chi non è particolarmente facoltoso ma ha comunque bisogno di cure quotidiane e costanti.
Un valore aggiunto potrebbe essere infine la posizione. Non è importante che si trovi in pieno centro cittadino, del resto gli anziani finiscono per fare gruppo all’interno della residenza e solo di rado decidono di spostarsi con i mezzi pubblici. Un’area nella natura, salubre e incontaminata può offrire un sollievo maggiore rispetto a un centro che, anche se circondato dal verde, si trova al centro di una città tra smog e traffico.
Fondamentali, infine, le attività ricreative. Coinvolgere l’anziano ha un’enorme rilevanza anche dal lato sociale, è molto importante che questo si senta parte integrante della società e non come se questa stesse andando avanti senza di lui.
Un nostro operatore ti metterà in contatto con la struttura più adatta alle tue esigenze